Come ottenere un prestito personale senza busta paga

conto corrente online

Molte ragioni spingono i consumatori a richiedere finanziamenti e prestiti, e più o meno tutti ne hanno richiesto uno o ci hanno provato, almeno una volta nella vita. La necessità di ristrutturare casa, il desiderio di acquistare un automobile, l’idea di avviare un’attività imprenditoriale, o semplicemente il bisogno impellente di liquidità per affrontare spese di ogni genere.

Non tutti, però, hanno la possibilità di accedere a un prestito, spesso perché gli istituti di credito richiedono garanzie troppo restrittive, che riservano la possibilità di richiedere un finanziamento solo a coloro che rientrano in una fascia medio-alta di reddito.

In realtà, per le banche o per le società di finanziamento in generale, non si tratta di un puro capriccio; esse deve comunque avere almeno una parziale sicurezza che il credito concesso sarà rimborsato.

La buona notizia è che, già da parecchi anni, proprio questi istituti di credito hanno cominciato a muoversi per trovare delle soluzioni più soddisfacenti per i propri clienti ma soprattutto per i potenziali clienti, affinché sempre più persone, richiedendo prestiti e finanziamenti, possano contribuire a rimettere in moto l’economia del nostro Paese.

I prestiti online senza busta paga

Molte persone utilizzano abitualmente Internet per compiere i propri acquisti. Oltre a essere la migliore piazza per l’acquisto di automobili, viaggi, accessori, libri e assicurazioni, la rete può essere a gran voce definita come il regno dei prestiti veloci senza busta paga. Online, non solo è possibile ricercare informazioni e contattare le compagnie ma si può anche fare richiesta così da ottenere facilmente anche determinati prestiti personalizzati.

Prestiti personali senza busta paga, dicevamo, per lavoratori precari o atipici, ma anche prestiti per disoccupati, per pignorati e cattivi pagatori, prestiti per chi, fino a questo momento, ha solo potuto sognare di ricevere un aiuto economico per affrontare le proprie spese. Per avere maggiori informazioni su questa tipologia di prodotti si può consultare il sito www.isisquarto.it .

Garanzie dei prestiti personali senza busta paga

La busta paga è da sempre considerata un lascia passare sicuro per l’ottenimento di un finanziamento o di un prestito personale. In presenza di una busta paga, anche nel caso di cattivi pagatori o categorie a rischio, è sempre possibile applicare misure di sicurezza come la cessione del quinto dello stipendio o la trattenuta del TFR in caso di licenziamento. Insomma, per qualunque istituto di credito interpellato per l’erogazione di denaro, l’esistenza di un reddito sicuro rappresenta una garanzia primaria e imprescindibile, o quasi. Il “La” è stato dato proprio dall’avvento dei prestiti online senza busta paga, crediti erogati senza la presentazione di una busta paga ma sorretti da altri tipi di garanzia. Vediamo di capire quali sono le garanzie alternative in un prestito senza busta paga (i prestiti senza bustapaga possono essere considerati un’estensione dei più specifici prestiti per disoccupati, per collaboratori a progetto, per studenti e così via).

I prestiti veloci senza busta paga vengono concessi a tutti quei richiedenti che, in assenza di un valido contratto di lavoro possano garantire la restituzione della somma erogata attraverso:

Un’ipoteca imposta su un bene immobile di proprietà. Un’alternativa all’ipoteca può essere, in alcuni casi, l’esistenza di entrate fisse mensili derivanti per esempio dall’affitto dello stesso immobile.

La presentazione di una terza persona come garante, fideiussore o co-obbligato, il quale si impegni a restituire il prestito elargito al richiedente intaccando il patrimonio che egli stesso ha presentato come garanzia.

I prestiti senza busta paga sono certamente un’opportunità da cogliere al volo, chi si trova in particolari condizioni non potrà che trarne vantaggio nell’immediato. Tuttavia, se si è giunti alla conclusione di dover richiedere un prestito senza busta paga, nella maggior parte dei casi – non avendo un impiego stabile – potrebbe comunque incontrare serie difficoltà nella restituzione  del debito. Ecco perché bisogna sempre compiere una scelta ponderata, procedendo per questa strada solo se si è certi di poter rispettare l’impegno preso, particolarmente nei casi in cui risultano terze persone co-obbligate.