
I segnali verticali sono l’insieme dei cartelli che accerchiano le strade e che sono collocati in posizione verticale. Dopo pochi anni dai primi veicoli a motore, sono sorti anche i primi cartelli stradali, dalle forme e colori diversi tra loro. Tra questi, i primi a comparire sulle strade per l’appunto, sono stati quelli concernenti il passaggio a livello e quelli denotanti le direzioni delle varie località, specie quelle turistiche.
Con l’aumento dei veicoli in circolazione, ruolo fondamentale è dato dalla presenza della segnaletica stradale, il cui ruolo è veramente notevole. Il possedere un punto di riferimento agevola la guida, limitando le grosse criticità di colore che sono al volante. Arrivare a destinazione senza possedere le informazioni giuste, è molto difficile, oltre che rappresentare un grande svantaggio, ovvero sia, quello della perdita di tempo. Proprio per tale motivo, avere a disposizione dei segnali precisi e diretti, è importante.
Giustamente non si tratta solo di indicazioni, ma il loro ruolo è quello di impedire incidenti, modulare lo scorrimento delle automobili, motocicli, camion, pedoni e velocipedi. Basti pensare che nelle grandi Metropoli, come Roma e Milano, se non ci fossero strisce pedonali, semafori o indicazioni generiche, si originerebbe una gran confusione.
La differenziazione della segnaletica stradale
La segnaletica stradale è costituita da diverse tipologie di segnali. Ci sono segnaletiche orizzontali, verticali, luminose e segnaletiche complementari. La loro costituzione è caratterizzata da materiali tecnologici e ben visibili, anche in condizioni difficili, specie nelle ore serali. Inoltre, per allungarne la visibilità, vengono adoperate pellicole a carattere rifrangente.
La segnaletica verticale è apparsa pochi anni dopo la nascita dei primi motori. Uno dei massimi fondatori della propagazione dei segnali stradali, in Italia, è stato il Touring Club italiano, che ha collaborato al giusto posizionamento di molti segnali ed al loro censimento. In un primo momento, i segnali comprendevano anche delle scritte, ma intorno al 1898, venne deciso di abrogare le scritte, per poterle sostituire con simboli standardizzi per tutte le nazioni. In tal modo, tale scelta consentiva anche agli stranieri ed analfabeti, di comprendere le informazioni contenute nei cartelli.
Intorno ai primi anni del 1900, si ebbe una ripartizione dei cartelli, a seconda della loro funzione: segnali di rallentamento, segnali di direzione e segnali di pericolo. Attualmente, tale ripartizione prevede quattro diverse categorie, quali:
- I segnali di pericolo, i quali possiedono una forma triangolare, e stanno ad indicare quale tipologia di rischio si corre;
- I segnali di indicazione, i quali forniscono informazioni su direzioni e strade;
- I segnali di prescrizione, la cui forma è rotonda, e determinano un obbligo oppure un divieto;
- I pannelli integrativi, che sono collocati combinandone la posizione ad un altro tipo di segnale, ed ha il ruolo di completarne le informazioni.
Le diversità tra la segnaletica stradale orizzontale e verticale
Nei segnali stradali orizzontali, come indicato nel regolamento articolo 40, rientrano tutti i simboli che vengono raffigurati sulle strade e che modulano la circolazione, elargendo informazioni di guida specifici. Tra i più importanti e basilari segnali orizzontali, vi sono le strisce bianche pedonali, le isole di traffico, le strisce delimitatrici, le quali possono essere discontinue, continue e trasversali e le frecce di direzione.
I segnali stradali verticali, sono quelli collocati tramite supporti specifici, ai lati delle carreggiate. Tra quelli maggiormente adoperati, vi sono i segnali di pericolo, come quello che avvisa della presenza di curve altamente pericolose, i segnali di prescrizione, come quelli che determinato obblighi e divieti e quelli di indicazioni, che elargiscono indicazioni fondamentali alla circolazione.
Nel caso in cui ci si trova di fronte a segnaletiche discrepanti, il Codice della strada prevede che venga considerato valido il rispetto di un ordine gerarchico, per cui la segnaletica stradale la vince rispetto a quella orizzontale.
Per il posizionamento di queste tipologie di segnali, è sempre molto importante affidarsi ad esperti come ad esempio www.sempresrl.it che oltre ad offrire un ottimo servizio, aiuta in un ampio territorio oltre che quello veneto dov’è sicuramente tra le aziende più riconosciute del settore. Non resta quindi, che affidarsi a loro per poter tenere sempre sotto controllo le strade e la segnaletica ed avere ovviamente, una maggiore sicurezza.