Come scegliere la sega a nastro

sega a nastro

La segatrice a nastro è uno strumento che viene acquistato ed utilizzato non solo da coloro che possiedono una falegnameria oppure sono operai di imprese che lavorano il legno o altri materiali, ma anche da coloro che si rilassano con il bricolage.

Questo acquisto non è sicuramente facile, dal momento che sul mercato esistono molte varianti di questo prodotto: confrontare prezzi e caratteristiche non è una cosa semplice per coloro che non sono esperti del settore.

Così se hai iniziato a leggere questo articolo per cercare di sciogliere ogni dubbio e curiosità sarò ben felice di aiutarti.

Questo articolo è una piccola guida per conoscere meglio lo strumento delle seghe a nastro e individuare quali caratteristiche devono essere considerate durante l’acquisto per non commettere errori.

Mettiti comodo, prendi carta e penna e concentrati: stai per portare a casa la sega a nastro che più si adatta ai tuoi bisogni.

OCCHIO AL TIPO DI LAMA

Come ti dicevo, quando si decide di acquistare una sega a nastro ci sono degli aspetti che devono essere considerati per non rischiare di acquistare uno strumento che non si adatta affatto alle nostre esigenze.

Tra questi aspetti, uno dei più importanti riguarda il tipo di lama che deve essere acquistata.

La scelta del tipo di lama da utilizzare dipende principalmente dal tipo di materiale che deve essere lavorato.

Fai mente locale e cerca di capire con quale materiale ti troverai a lavorare più frequentemente una volta che avrai acquistato la tua sega a nastro: in questo modo eviterai di spendere soldi inutilmente o comunque per qualcosa che utilizzerai soltanto in alcune occasioni.

Ti faccio qualche esempio in modo tale da essere più chiaro possibile.

Se stai acquistando la tua sega a nastro per tagliare lastre di ferro con uno spessore ridotto, allora la lama che fa al caso tuo è quella con denti a nastro; se invece le lastre di ferro che devi tagliare presentano uno spessore importante allora la scelta migliore è rappresentata da una lama a denti seghettati.

Se devi tagliare elementi che presentano una forma irregolare la lama che fa al caso tuo è quella a salto; nel caso tu debba tagliare la plastica, ti consiglio di acquistare una lama dotata di gancio che permette di regolare in base alla diverse esigenze l’inclinazione del taglio. In questo modo potrai eseguire tagli più netti.

Infine, l’ultima tipologia di lame che voglio presentarti è quelle delle lame ondulate, perfette per tagliare tubi, fogli di metallo o ferro che non presentano spessori notevoli.

In generale possiamo dire che l’ampiezza della lama è direttamente proporzionale alla regolarità e alla precisione del taglio che dobbiamo eseguire; se invece devi lavorare dei profilati, allora la cosa migliore da fare è orientare la propria scelta verso lame che possono essere regolate in altezza che permettono di eseguire facilmente angoli ben precisi.

TPI: DENTI PER POLLICE

Un altro elemento che dovete considerare quando decidete di acquistare una sega a nastro è il TPI, Theet per Inch, ovvero “denti per pollice”.

Da questo valore dipende il tipo di finitura e la velocità di avanzamento durante il taglio: una lama con un numero elevato di denti per centimetro permette di eseguire un taglio più agevole con una velocità non troppo elevata; una lama con un numero inferiore di denti per centimetro è adatta invece per tagli più veloci e con una linea più dura.

La quantità minima di denti per centimetro è tre, ed è la scelta ideale se devi lavorare con materiali che presentano uno spessore non superiore ai 2,5 cm: un TPI di 3 punti è perfetto per tagliare invece materiali che hanno uno spessore che si aggira intorno ai 10 cm.

A questo proposito comunque non preoccuparti, in quanto la maggior parte delle marche mette a disposizione dei propri clienti una tabella dove sono riportati questi valori: in questo modo la probabilità di commettere errori ed acquistare una lama sbagliata si riduce.

REGOLA SEMPRE LA VELOCITA’

Un ultimo aspetto che ti consiglio di prendere in considerazione per acquistare la sega a nastro perfetta per te è la velocità.

Di solito le seghe a nastro che vengono utilizzate per il Fai da Te sono caratterizzate da una potenza che difficilmente supera i 2 CV e possono sopportare lame che presentano larghezze diverse tra loro: questo è l’aspetto che le differenzia dalle seghe a nastro che vengono impiegate in contesti più professionali.

Mentre le prime presentano dei limiti di utilizzo, le seghe a nastro professionali sono più potenti, versatili e ovviamente più costose.

Questa premessa per dirti che quando acquisterai la tua sega a nastro devi cercare di orientarti su quella che presenta un variatore di velocità, in modo tale da impostare il taglio in base al tipo di materiale e al suo spessore.

Mi raccomando inoltre di utilizzare un piano da lavoro realizzato con materiali di qualità: il miglior piano di lavoro è sicuramente quello realizzato in ghisa, dal momento che questo materiale resiste molto bene all’usura e ad una frequenza di utilizzo molto elevata.