
Un micio entra in casa, e il primo passo è decidere come scegliere il nome perfetto per il gatto.
Audrey Hepburn, nel film “colazione da Tiffany”, ha risolto il problema dando al suo micio il nome “Cat”, ovvero semplicemente Gatto. Come il Tenente Colombo chiama il suo fedele amico a quattro zampe Cane. Un’idea che a rima vita appare banale ma, proprio per questo, non usata quasi da nessuno.
Manca però la personalità. La scelta di un nome è un atto importante, perché battezza, oltre che il destinatario della scelta, anche il rapporto con chi stabilisce il nome. Certo le preferenze personali e la storia di ciascuno sono indiscutibili, ma ci possono essere delle linee guida generali che aiutano nella decisione.
I criteri di cui tener conto nella scelta del nome
Al momento di individuare il nome perfetto per il gatto, ricorda di tenere conto delle necessità del micio stesso. Può sembrare scontato, ma talvolta l’emotività o il gusto musicale giocano un ruolo determinante nella decisione, e meno spazio si lascia alle esigenze di chi, a quel nome, dovrà rispondere.
I nomi brevi sono più indicati, perché più facile da comprendere per l’animale. Se proprio amate un nome lungo, potete poi trovare un diminutivo da utilizzare per rivolgervi al gatto. Ricordate che il nome deve essere condiviso da tutta la famiglia, e quindi facilmente pronunciabile da tutti. I nomi stranieri possono confondere bambini o anziani, che potrebbero involontariamente storpiarlo. Il micio sentirebbe allora il suo nome pronunciato in modi diversi, cadendo in confusione.
Il gatto deve poter distinguere facilmente il proprio nome. Se avete più animali, quindi, evitate di chiamarli in modi simili, come i nipotini di Paperino Qui, Quo e Qua. Non solo il micio farà fatica a riconoscere il suo appellativo, ma anche voi potreste confondersi più spesso.
Se adotti un gatto adulto, un nome lo avrà già. Potresti essere invogliato a dargliene uno personale, per sentire un rapporto più stretto. Questa comprensibile volontà va però a cozzare con l’identità del micio, che ormai risponde a un richiamo preciso. Meglio accettare il gatto nel suo insieme, considerando il nome come una sua peculiarità.
Gli spunti per scegliere il nome perfetto per il gatto
Ma da dove partire per individuare il nome perfetto per il gatto? Se proprio non sai da dove partire, qui trovi tante idee e spunti per nomi originali da dare al tuo prossimo gatto!
Ci sono comunque delle aree tematiche che possono fornire gli spunti adatti. Eccone alcuni
Le caratteristiche fisiche
Musina, Nerino, Calzina. Tutti nomi ispirati ai tratti estetici dell’animale. Potresti guardare il tuo animale e avere l’ispirazione per il nome perfetto.
Il carattere
In questo caso, aspetta qualche giorno per battezzare il micio; vivere con lui permette di conoscerlo. Saprai così se è gli si addice di più Leone o Miele
I personaggi famosi
Scegliere il nome di un gatto dei cartoni animati o del cinema è un classico. Felix, Romeo e Duchessa sono alcuni degli esempi più comunemente usati. Ma funzionano anche nomi come Cleopatra o Napoleone, presi dalla storia reale.
La storia del gatto
Un trovatello può diventare Fortunato, un sopravvissuto a un duro incidente Hulk o Superman, comunque ispirarsi a un super eroe. La strada con cui è arrivato a te può essere ricordata nel nome.
La scelta del micio
Perché non chiedere al gatto? Niente scherzi. Prova a coinvolgere l’animale in questo percorso. Fai una lista di nomi, comincia a usarli per qualche tempo e osserva le reazioni dell’animale: a quale risponde velocemente? Quale memorizza con più facilità? Un modo per creare da subito un vero rapporto personale con il tuo amico peloso.