Video Aziendali: i 5 segreti per un risultato di successo

Ormai è risaputo (e i social lo dimostrano in modo tangibile) che i video sono i migliori veicoli pubblicitari, ideali per far conoscere un Brand o un prodotto.
I video cosiddetti virali, distribuiti sulle varie piattaforme presenti in rete, determinano una diffusione esponenziale del messaggio contenuto al loro interno, capace di raggiungere milioni di potenziali clienti.
Questa è la ragione per la quale le aziende, soprattutto quelle piccole e medie, dovrebbero prendere in considerazione di implementare la loro strategia pubblicitaria con la realizzazione di un video aziendale che possa proporre il messaggio che si vuole promuovere.
La strategia di video marketing si compone di molteplici varianti, ognuna delle quali è caratterizzata da determinate ed univoche specifiche che vengono scelte dall’agenzia di comunicazione, in base al contenuto che deve essere fatto conoscere.
Quel che più risulta importante è puntare su di un messaggio che possa essere emozionale e che sia in grado di penetrare l’opinione pubblica in modo significativo e, per riuscire nell’intento, occorre sviluppare in modo adeguato lo storytelling sulla quale si andrà a basare il progetto.

1. Ideazione e Creatività

Il video serve a catturare e trattenere l’attenzione dell’utente

Per rendere efficace tutto questo, si deve partire dallo storytelling.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, lo storytelling è il processo creativo della storia che il video narrerà e sulla quale sarà inserito il messaggio dedicato allo spettatore.
Il creativo incaricato di redigere lo storytelling avrà solo un unico obiettivo: quello di empatizzare con il pubblico che si sentirà catturato dalla storia che si racconta.
Occorre ricordare che i video aziendali sono dei mezzi particolarmente efficaci che devono contenere messaggi che arrivino diretti agli spettatori per catturare immediatamente la loro attenzione e coinvolgerli nella visione del video.
Quindi, prima di pensare agli effetti di contorno (ne parleremo in seguito) il creativo deve pianificare il tipo di messaggio che intende distribuire al pubblico.
Un elemento a sorpresa proprio all’inizio del filmato, è un ottimo collante per tenere viva la curiosità dello spettatore. Un’altra caratteristica della quale ricordarsi è quella riconducibile alla brevità del video, che non deve essere dispersivo. Piuttosto è bene pianificare un messaggio suddiviso in differenti video che saranno visti in ordine progressivo (chi non è rimasto catturato simpaticamente da quegli spot la cui protagonista è una “bambina sorridente” e che sono andati avanti per un certo numero di video?).
Le parole d’ordine di una storytelling devono essere: chiarezza, convincimento, elemento a sorpresa, condensazione del messaggio.

2. Qualità delle riprese

Attrezzature di alto livello e background professionale

Per realizzare un prodotto di qualità occorre servirsi di strumenti tecnologici all’avanguardia, ossia tutto quanto risulti essere più performante per garantire la registrazione di video privi di difetti.
Oltre all’hardware però, risulta indispensabile servirsi di un team di capaci esperti nell’ambito delle riprese video e audio che sanno come sfruttare al 100% la strumentazione in dotazione ma che siano anche dotati di una creatività che può sfruttare una certa situazione imprevista ed imprevedibile e che potrebbe rivelarsi un inatteso valore aggiunto al materiale filmato.

3. Montaggio e post produzione

Costruzione del racconto visivo e audio

La post produzione è quella importantissima fase che segue il termine delle riprese. Si compone di diversi processi relativi sia alla parte visuale che a quella relativa al sonoro di cui è responsabile il direttore di edizione a cui tocca il compito di seguire le istruzioni dello storytelling ma in modo creativo, elaborando tutti i filmati video e audio a sua disposizione. Inutile aggiungere che la costruzione del racconto deve essere fluida e particolarmente curata.

4. Colonna sonora

Un’accurata scelta per coinvolgere al meglio l’utente

Il sonoro di un video aziendale di successo è un altro elemento al quale si deve dare l’attenzione che si merita. La colonna sonora può influenzare in un modo o nell’altro, gli spettatori e, proprio per la sua fondamentale importanza la stessa deve coniugarsi in modo ideale con le immagini con le quali si andrà a sposare.

5. Motion Graphic

Grafiche e animazioni in 2d e 3d

Ci sono video aziendali di successo che vedono l’utilizzo di grafiche e di animazioni di 2d e 3d: tecniche queste,  che permettono l’implementazione di infografiche animate tendenti a valorizzare dei punti significativi come statistiche e grafici di qualsiasi tipo. Le grafiche possono prevedere anche frasi testuali che possano evidenziare le immagini topiche così come una voce narrante capace di intrigare ancor di più lo spettatore.

In conclusione

Dopo aver fatto un breve escursus a proposito della realizzazione di video aziendali di successo, si può concludere questa disamina suggerendo gli interessati di rivolgersi esclusivamente a dei professionisti del settore come Mirco Marchetti Videomaker ai quali affidare i propri desiderata affinché sia loro possibile elaborare una proposta di storytelling che possa risultare soddisfacente per l’azienda committente.
In un settore particolarmente inflazionato come quello dei messaggi pubblicitari, non sempre è conveniente risparmiare qualcosa sul budget con il rischio di trovarsi tra le mani un prodotto di scarso interesse o decisamente mal fatto. Investire in pubblicità è meglio farlo bene oppure, rinunciarvi senza sprecare risorse finanziarie che saranno gettate senza alcuna possibilità di un positivo riscontro.